Per chi utilizza cannabis a fini terapeutici, la scelta di un vaporizzatore per l’erba, è spesso ponderata e importante. Vaporizzare è infatti l’unica valida alternativa al fumare. Si tratta inoltre di un rimedio per chi, subendo le conseguenze della malattia, può assumere i principi attivi del fumo, senza stressarsi e senza caricarsi di quelli negativi generati dalla combustione. Inoltre, grazie al vaporizzatore d’erba potrete tenervi lontani dalle tossine presenti nel catrame e nel fumo di un joint. Oggi vi spiegheremo a cosa serve un vaporizzatore, come si usa, ma soprattutto quali sono le caratteristiche da tenere in considerazione quando si decide di acquistarne uno.
Come funziona
I vaporizzatori funzionano tramite conduzione o convezione. Nella conduzione il calore si sviluppa tramite il contatto diretto con la resistenza, mentre nella convezione viene prodotto attraverso il trasferimento delle particelle d’aria.
Con il vaporizzatore a conduzione l’erba si riscalda più rapidamente, ma il calore non viene distribuito in modo omogeneo. I prezzi del vaporizzatore a conduzione sono più bassi, rispetto agli altri.
Quelli a convezione invece sono indicati soprattutto per chi non l’ha mai fatto perché sono più facili da utilizzare. Infatti l’erba e la resistenza non si toccano e non avviene nessun tipo di combustione. Inoltre, con la convezione avrete un maggiore controllo della temperatura. Il contro, è che questi apparecchi hanno anche costi maggiori.
I benefici della cannabis, ad esempio, vengono attivati a determinate temperature. Infatti, i principi attivi dell’erba vengono salvaguardati grazie alla temperatura che, con il vaporizzatore, va dai 150°C ai 230°C. Con la combustione invece le temperature sono molto elevate e superano i 1000°C. Con la vaporizzazione la temperatura della cannabis si aggira tra i 157°C e 220 °C. Affinché questo avvenga nel migliore dei modi, è importante che i dispositivi siano di ultima generazione. Questi vaporizzatori permettono di impostare la temperatura, e sono stati pensati proprio per raggiungere certe temperature automaticamente. I vaporizzatori con controllo della temperatura di solito appartengono a tre diverse categorie: quelli che hanno un range di temperature, per assorbire al meglio i principi attivi di ogni tipologia di erba, perché non tutte li liberano alla stessa temperatura, quelli che dispongono di una manopola regolabile oppure quelli con un display digitale. Questi ultimi sono quelli più precisi. Se sei interessato invece alle sigarette elettroniche questi sono dispositivi con funzionamento differente. Al momento esistono sigarette elettroniche con vaporizzazione come le IQOS
Vaporizzatore portatile o da tavolo
Innanzitutto, quando si decide di acquistare un vaporizzatore d’erba bisogna avere ben chiaro in mente se è più utile da tavolo oppure portatile. Quelli portatili sono sicuramente molto comodi, perché vi permetteranno di portarli con voi, ovunque. Ma non tutti hanno le stesse funzionalità di quelli da tavolo. Ad esempio, i vaporizzatori portatili hanno un’autonomia minore, funzionando a batteria. Quindi dovrete tenere in considerazione di doverli ricaricare molto spesso. Inoltre, se avete intenzione di utilizzarlo insieme ai vostri amici, e non da soli, è meglio orientarsi verso un vaporizzatore da tavolo.
# | Anteprima | Prodotto | Voto | Prezzo | |
---|---|---|---|---|---|
1 | Arizer - V Tower Vaporizzatore da Tavolo | Nessuna recensione | 109,00 € | Più dettagli! | |
2 | Vaporizzatore Erba e Concentrato (2 in 1) Premio | Nectar Platinum | Garanzia di 2 Anni | Batteria... | Nessuna recensione | Più dettagli! | ||
3 | Vaporizzatore Erba e Concentrato (2 in 1) Premio | Nectar Gold | Garanzia di 2 anni - Batteria da... | Nessuna recensione | Più dettagli! |
Altra differenze tra questi due vaporizzatori è data dall’inalatore. Con quelli portatili l’unica possibilità è il boccaglio, mentre quelli da tavolo possono essere utilizzati con palloncini o varie estensioni.
I vaporizzatori a penna o portatili dovranno avere un sistema di alimentazione facile da ricaricare, mentre quelli da tavolo, funzionano anche tramite prese di corrente.
Alcuni dispositivi portatili sono alimentati a butano, ma la maggior parte hanno batterie ricaricabili.
# | Anteprima | Prodotto | Voto | Prezzo | |
---|---|---|---|---|---|
1 | Vaporizzatore Erba e Concentrato (2 in 1) Premio | Nectar Platinum | Garanzia di 2 Anni | Batteria... | Nessuna recensione | Più dettagli! | ||
2 | PAX 2 - Vaporizzatore Portatile - Erba Secca - Nuovo Modello - Brushed Charcoal | Nessuna recensione | 149,00 € 99,00 € | Più dettagli! | |
3 | Vaporizzatore erba con batteria da 1600 mAh, vaporizzatore a cera portatile con ceramica a camera... | Nessuna recensione | 45,99 € | Più dettagli! |
Come scegliere
Altri aspetti che giocano una grande importanza, nella scelta di un vaporizzatore sono: la durata della batteria, la qualità del vapore, il design, le sostanze che può vaporizzare. Tutto, come sempre, dipende da quello che dovrete fare. Altro fattore molto importante è il prezzo. Ovviamente, banale dirlo, un vaporizzatore dal costo più elevato garantirà prestazioni migliori. Ma questo non vuol dire che sia possibile trovare modelli più economici ma con ottime prestazioni comunque.
Il nostro consiglio è di valutare tre aspetti importanti, e personali. Ovvero: quanto budget avete a disposizione, se per voi è meglio un vaporizzatore portatile o da tavolo, se acquistare un modello a conduzione o a convenzione.
Riguardo alla questione se acquistarlo portatile o da tavolo, riflettete sempre bene su cosa dovete farne e quali sono le vostre abitudini. Siete soliti andare in campeggio? Volete utilizzarlo mentre portate il cane a fare una passeggiata, oppure il vostro è un uso prettamente casalingo? Lo utilizzate per scopi ludici insieme ad altre persone in casa oppure il vostro è uno scopo terapeutico?
Se siete soliti utilizzarlo fuori, o in viaggio, meglio un modello portatile. In quel caso scegliete un prodotto che sia compatto, discreto e che abbia una batteria di buona qualità e che garantisca una certa autonomia. Se invece lo utilizzate in casa, è meglio un vaporizzatore da tavolo. Non dovrete preoccuparvi della batteria perché potrà essere attaccato ad una presa elettrica e non ci saranno problemi se sarà “troppo ingombrante”, visto che non dovrete portarlo in giro. Inoltre se utilizzate il vaporizzatore per scopi esclusivamente terapeutici, la scelta del modello da tavolo è quasi obbligata perché grazie alla convenzione, tecnologia utilizzata in questi modelli, vi garantirà un vapore puro al 100%.
Benefici del vaporizzatore
Usare un vaporizzatore per l’erba è sicuramente meno dannoso del fumo. Infatti, grazie al vaporizzatore non dovrete subire le conseguenze della presenza del catrame, delle tossine e di altre sostanze cancerogene che possono anche finire per danneggiare i polmoni.
Il fumo del vaporizzatore non è denso come quello della combustione, ma molto più leggero. Quasi impercettibile. Altro vantaggio è che la presenza degli odori sarà ridotta ai minimi termini. Inoltre, di buono nel vaporizzatore, c’è che i principi attivi della cannabis possono essere assunti con maggiore efficacia, perché si potrà decidere di vaporizzare a temperature specifiche, che variano a seconda del principio attivo interessato.
Non a caso sono sempre di più quelli che decidono di utilizzare il vaporizzatore d’erba per utilizzare la cannabis o le erbe con fini terapeutici, ma non solo. Anche tra chi le utilizza con scopi ludici o di aromaterapia.
La vaporizzazione inoltre vi terrà lontani da tutti i danni derivanti dalla combustione come irritazioni delle pareti orali e affaticamento respiratorio.
Infatti, non bisogna dimenticare, soprattutto per chi crede che si tratti di una pratica dannosa o nociva, che i vaporizzatori hanno numerosi vantaggi.
Vantaggi
Uno dei vantaggi del vaporizzatore d’erba è che vi permette di risparmiare, soprattutto nel lungo termine. Infatti con 0,1 o 0,2 grammi potrete ottenere grandi risultati, molto più utili e potenti rispetto alla combustione, per la quale servono quantità molto maggiori, soprattutto se non si desidera bruciare tabacco. Con il vaporizzatore, la presenza di cannabinoidi si attesta al 90%, mentre nella combustione, i cannabinoidi sono appena il 12%.
Infatti, nonostante l’acquisto di un vaporizzatore richieda una spesa iniziale più o meno consistente, tutto dipende sempre da quali sono le vostre esigenze, la spesa andrà ad ammortizzarsi con l’uso, nel tempo. Usare un vaporizzatore, pragmaticamente, vi aiuterà a utilizzare le erbe in modo migliore rispetto alla combustione. Ne userete meno e gli effetti saranno molto più percettibili. Nonostante il vaporizzatore abbia un costo che secondo alcuni potrebbe essere troppo alto, o inutile, sappiate che questo costo verrà coperto in pochi mesi, comprando meno erbe e ottenendo effetti più percettibili.
Cosa dice la Legge Italiana
La legge italiana prevede che la Marijuana Legale, quella con la presenza minima del THC detto anche Delta-9-tetraidrocannabinolo, possa essere acquistata e consumata rimanendo sotto alla soglia dello 0,6%.
La Marijuana Legale ha tanti benefici. Solo per citarne alcuni: azione antiossidante, azione contro l’acne e l’artrite, azione sedativa, azione antipsicotica, azione antinfiammatoria, azione ansiolitica, azione sul diabete, azione neuroprotettiva, azione cardioprotettiva, azione anticancro e azione antiemetica.
In tutto questo, la combustione, a causa degli effetti cancerogeni che si porta dietro, è stata completamente subissata dalla vaporizzazione. Quest’ultima infatti ha degli effetti molto positivi nella qualità della somministrazione per inalazione, e riduce drasticamente le sostanze nocive aspirate. Un’alternativa alla vaporizzazione, permessa dalla legge italiana, è la somministrazione degli oli.
Inoltre, può essere utilizzata per creare numerosi alimenti come l’olio, il pane, la pasta, le torte o i biscotti. Questi cibi contengono molte proteine, si digeriscono facilmente e possiedono un rapporto equilibrato tra omega 3 e omega 6. La cannabis legale può essere acquistata sia nei negozi dedicati che su internet, a patto che sia quella depotenziata.
Gli accessori
Una volta deciso di acquistare un vaporizzatore d’erba, potrebbero servirvi alcuni accessori. Quasi tutti i vaporizzatori vengono venduti già pronti per essere usati. E insieme al vaporizzatore troverete un kit che permette la manutenzione o la pulizia per un certo periodo in iniziale. Il modo migliore per evitare costi indesiderati è cercare quali accessori necessitano.
Tra quelli più interessanti e utili ci sono i filtri d’acqua e gli astucci per il trasporto. Il filtro d’acqua serve per godere sempre di un vapore pulito e limpido. Migliorerà quindi il sapore, l’umidità e la qualità del vapore.
# | Anteprima | Prodotto | Voto | Prezzo | |
---|---|---|---|---|---|
1 | Vaporizzatore Erba e Concentrato (2 in 1) Premio | Nectar Gold | Garanzia di 2 anni - Batteria da... | Nessuna recensione | Più dettagli! | ||
2 | IOUQ Dry Herb Vaporizzatore di Pathfinder 2200mAh elevata capacità Battery, Impostazioni di... | Nessuna recensione | Più dettagli! | ||
3 | Vaporizzatore erba con batteria da 1600 mAh, vaporizzatore a cera portatile con ceramica a camera... | Nessuna recensione | 45,99 € | Più dettagli! |
I modelli migliori di Vaporizzatore di Erbe
In commercio si trovano tantissime tipologie di vaporizzatore d’erba, con prezzi anche molto variabili l’uno dall’altro. Infatti, potrete trovarli a meno di 100 euro, ma anche a più di 500 euro. Non esiste un modello in assoluto migliore di un altro, tutto dipende sempre dall’uso che deciderete di farne.
Il primo vaporizzatore che vi consigliamo è RocVape. Si tratta di un vaporizzatore portatile, con riscaldamento in 3 secondi. Il design è molto elegante e minimale, con camera in ceramica.
Tutto quello che dovrete fare è inserire erbe secche nella camera di combustione, premere il tasto e quasi istantaneamente questo vaporizzatore inizierà a produrre vapore. La temperatura non è regolabile, ma quella preimpostata è funzionale all’utilizzo. Assomiglia molto ad una sigaretta elettronica.
Se preferite un vaporizzatore da tavolo, orientatevi verso questo Volcano di Storz & Bickel. Vulcano è uno dei migliori vaporizzatori da tavolo che potrete trovare. Riscalderà le erbe, le spezie, o gli oli essenziali, rilasciando vapore in un grande palloncino. Il palloncino ha una valvola sull’ estremità, in modo da poter facilmente aprire, chiudere e condividere, e ogni palloncino è buon per due o sei utilizzi. Vulcano è costruito per superare le esigenze quotidiane di professionisti ed esperti, perché non brucia e quindi vi proteggerà dagli effetti negativi della combustione. È disponibile in versione classica e digitale, ed è dotato di tutto il necessario per iniziare subito con la vaporizzazione. Vi arriverà a casa già dotato di valvola, bocchino, camera di riempimento, normale schermo set, una Melitta toppits forno tubo 3 m, un power Herb Grinder.
Altro vaporizzatore consigliato è quello portatile di Boundless CFC 2.0. Il CFC 2.0 ha un design migliorato. Inoltre è ultra discreto, compatto e leggero, il che lo rende un dispositivo ideale per l’uso in movimento. Il nuovo design presenta scanalature e creste strutturate che offrono una presa stabile e confortevole mantenendo fresco il dispositivo. Inoltre questo Boundless è dotato di una ciotola in ceramica che può contenere fino a .5 di un grammo di erba macinata. Il flusso d’aria è stato potenziato per consentire un’estrazione più ampia e omogenea.
Ultimo vaporizzatore portatile consigliato è di Shurun. Si tratta di un vaporizzatore a base di erbe secche. L’aspetto più interessante di questo prodotto è la sua forma, accattivante, a forma di pipa, ma allo stesso tempo portatile. Il suo funzionamento è a base di erbe senza combustione, la camera di riscaldamento è in ceramica, per dare ancora maggiore giusto al vapore. Inoltre dispone di una funzione di memoria per il controllo della temperatura.
Questo sito non intende in alcun modo incentivare condotte vietate. Tutte le informazioni contenute sono da intendersi esclusivamente ai fini di una più completa cultura generale e completa e per uso personale.