Levigatrice orbitale: come scegliere la migliore

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La levigatrice è uno strumento perfetto per levigare una superficie. Può essere utilizzato sia per lavoro, che per hobby. Quindi che voi siate un professionista o un hobbista, probabilmente già saprete che non è così facile individuare il giusto prodotto per le vostre esigenze.
Oggi in questo articolo vi forniremo una semplice guida all’acquisto per la migliore levigatrice orbitale, continuate a leggere se volete saperne di più.

A cosa serve la levigatrice orbitale

Esistono diverse tipologie di levigatrici differenti tra loro per tipologia di fresa. Ad esempio: la levigatrice a nastro, le levigatrici a rullo, la levigatrice angolare, le orbitali e rotorbitali, le levigatrici verticali e molte altre ancora. Alcune levigatrici sono pensate per superfici e materiali particolari, come il legno, e non possono essere utilizzate altrove. Di solito, la levigatrice orbitale viene utilizzata per le forme sagomate. Grazie ai suoi movimenti, la levigatrice orbitale è più efficace e polivalente. Spesso viene utilizzata anche per i lavori grossolani e la semi finitura. Esiste anche una sua versione pneumatica, pensata per i professionisti e gli appassionati di levigatura.

Come scegliere la levigatrice più adatta a voi

Occorre dire che la levigatrice perfetta non esiste. Esiste però quella più adatta alle vostre esigenze. Per individuarla occorre farsi alcune domande. Ovvero: quale compito dovete svolgere con una levigatrice? Ad esempio se dovete levigare superfici complicate, portare a termine lavori impegnativi o fare sforzi prolungati, occorre pensare ad un prodotto più professionale. Non tutte le levigatrici sono uguali, quindi scegliete sempre quella più giusta per il compito che andrete a svolgere. In questo modo vi risparmierete malfunzionamenti e problemi legati ad un uso sbagliato, o nel peggiore dei casi, rotture dell’attrezzo.

Se il vostro obiettivo, ad esempio, è di levigare grandi superfici piane, il modello che potrebbe fare per voi è la levigatrice a nastro. Se invece dovete rifinire in modo fine e senza il rischio di fare danni, meglio orientarsi verso una levigatrice orbitale.

 Questo attrezzo infatti può non essere l’ideale se si devono rimuovere interi strati di vernice o di smalto, perché la levigatrice orbitale non ha una grande capacità di asportazione, però è l’attrezzo perfetto per chi non ha ancora grande dimestichezza con questo strumento. Se invece dovete carteggiare superfici curve, meglio una levigatrice rotorbitale. Si tratta di una levigatrice che richiede un po’ di manualità, comunque più di una levigatrice orbitale, ma che risulta più efficace per eliminare il materiale. Inoltre, grazie alla sua base circolare sarà perfetta per lavorare su superfici curve. Se avete bisogno di levigare bordi e angoli, è preferibile una levigatrice a delta. In questo caso potrete eseguire levigature di precisione, sia nei bordi che negli angoli, grazie alla piastra triangolare. Se vi serve maneggevolezza, leggerezza e precisione, vi consigliamo invece una levigatrice palmare. Lo dice il nome: si tratta di una levigatrice che potrete utilizzare con una sola mano, tanto è piccola e leggera.

 Esistono poi alcune levigatrici multifunzionali, che uniscono alla funzione di levigatrice ha anche quella di rullo abrasivo. Poi, all’occorrenza potrete sostituire il rullo standard con altri accessori, utili per carteggiare, scanalare o levigare più in profondità.

Quali caratteristiche dovrebbe avere

Un aspetto da tenere in considerazione riguarda la potenza, che viene espressa in watt. Come potrete intuire, più il wattaggio sarà alto maggiore sarà la potenza. Più velocemente si muoverà il disco abrasivo e più alta sarà la quantità di materiale asportata dal materiale. Noi vi consigliamo di non scendere mai sotto ai 750 W.
Altro aspetto da considerare è il peso. Infatti, molte levigatrici, soprattutto quelle professionali, sono pensate per il trattamento di superfici scomode come travature in legno dei soffitti, difficilmente raggiungibili e trattabili. Una levigatrice leggera vi permetterà di utilizzarla ovunque, senza difficoltà. Dovesse essere più pesante, potrebbe essere più difficoltoso. L’ideale sarebbe utilizzare una levigatrice con peso inferiore ai due chilogrammi.
Molto importante è anche l’alimentazione. Esistono modelli a batteria e modelli elettrici, entrambi sono strumenti di qualità che permettono risultati professionali ma molto diversi. Se da un lato l’alimentazione a filo garantisce una potenza maggiore e prestazioni notevoli, il filo può essere una complicazione qualora necessitiate di raggiungere superfici lontane dalle presa elettrica. Il filo infatti spesso è di intralcio. Per contro, le levigatrici a batteria sono sicuramente più versatili e comode, ma anche meno potenti di quelle elettriche richiedendovi così più tempo per asportare la stessa quantità di materiale.

Che cos’è una levigatrice orbitale

Con il diffondersi del fai da te, della ricerca di una qualità anche da parte di chi non usa una levigatrice per lavoro, ma per hobby, alcuni produttori di attrezzi hanno iniziato a sviluppare modelli più in linea anche alle loro necessità. Se si desidera cambiare aspetto ad una superficie in legno, spesso si vogliono mettere in risalto anche le venature del legno. In questo può venire in aiuto la levigatrice orbitale.

Infatti, grazie a questo strumento potrete compiere diversi lavori casalinghi in completa autonomia, senza dovervi avvalere degli artigiani. Potrete sverniciare porte e finestre cambiare il look a un vecchio mobile.

Se state cercando un attrezzo da utilizzare in casa, la levigatrice orbitale è quella che vi permetterà di svolgere la più ampia varietà di lavoretti. Potrete rifinire e levigare, come più desiderate, con la massima maneggevolezza.

“Orbitale”, che definisce la levigatrice, fa riferimento al suo movimento. Infatti, a differenza di altre levigatrici, si muove compiendo un movimento circolare di varia ampiezza.

Questo movimento, unito a una buona manualità, farà in modo che i vostri lavori di fai-da-te siano perfetti.

Altra tipologia di levigatrice è quella roto-orbitali, che oltre a vibrare, compie movimenti circolari molto ampi. Questa tipologia viene utilizzata soprattutto dai professionisti, per via anche dei costi, sicuramente più elevati.

Le migliori levigatrici orbitali

La prima levigatrice orbitale che vogliamo consigliarvi è questa Meterk. Si tratta di una levigatrice elettrica con sei velocità regolabili, venduta con 12 fogli di carta abrasiva, una scatola di polvere e cavo da 2 metri. Grazie alle sue velocità regolabili, questa levigatrice vi offre una forte potenza che migliorerà l’efficienza della vostra levigatura. E’ l’ideale per chi ama dilettarsi con il fai-da-te.  I dodici pezzi di carta abrasiva comprendono sei pezzi a grana 80 e sei pezzi di grana 180, con design del disco autoadesivo.

In questo modo sarà ancora più facile sostituirle. Questi due tipi di carta abrasiva soddisfano le esigenze di diversi scenari, vi aiutano a risparmiare denaro e soddisfare le esigenze più disparate. Inoltre, potete raccogliere la polvere in modo facile, grazie alla scatola di raccolta, che può essere collegata ad un’aspirapolvere. In questo modo potrete massimizzare l’assorbimento di polvere fine e mantenere più pulita l’area di lavoro. Inoltre, grazie al suo design con impugnatura gommata potrete ridurre efficacemente le vibrazioni e migliorare il controllo durante l’uso. Il pulsante di blocco riduce il rischio di pericolo. Il design antipolvere del pulsante mantiene lontani polvere e detriti, garantendo un funzionamento sicuro ed estendendo l’utilizzo della vita. Infine, la levigatrice ha un motore a velocità variabile che può operare a 6 diverse velocità orbitali tra 6000 e 12.000 giri / min. Combina il numero di dischi con velocità diverse e più granuli, per permettervi di ottenere la superficie perfetta che desideri.

Altra levigatrice orbitale che vi consigliamo è quella di Workpro, multifunzione e a sei velocità regolabili con sacca di polvere. Questa levigatrice viene venduta con dieci fogli di carta abrasiva. Sarà perfetta per i lavoretti di ristrutturazione di casa. Le sei diverse modalità di velocità, che vanno da 5000 a 12000 RPM vi consentono sempre di scegliere la velocità più adatta per il lavoro che intendete svolgere. Il movimento orbitale produce una finitura più liscia e precisa. La levigatrice Workpro ha un motore da 300W e dimensione del foglio 125mm. La sua maniglia rivestita, morbida, e l’impugnatura di gomma vi garantisce un alto controllo e una presa confortevole. Inoltre vi permette di lavorare con un basso livello di vibrazioni anche in caso di utilizzo prolungato, che potrete effettuare senza affaticamento. Si tratta inoltre di un prodotto pratico e conveniente. Questo strumento può soddisfare le diverse esigenze di levigatura per legno, metallo, plastica e altri materiali.

Ultima levigatrice orbitale che vi consigliamo è questa di Dewalt, modello DWE6411-QS. Questo prodotto ha una potenza assorbita di 230 Watt, e 14000 orbite al minuto. Il formato dell’orbita è di 1.6 millimetri. Dispone inoltre di doppio sistema di aggancio per un rapido cambio della carta, e di un sistema di aspirazione della polvere migliorato. La carta che dovrete utilizzare è quella di dimensione standard. Le impugnature sono invece sicure e confortevoli. In questa levigatrice orbitale infatti è stato ridotto il livello di vibrazioni e l’affaticamento. L’interruttore sigillato previene l’ingresso della polvere, i cuscinetti sono a tenuta stagna, per garantirle una vita più lunga. Questa levigatrice gode inoltre di un ottimo rapporto qualità prezzo.

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Speriamo che questo articolo vi possa essere utile nella scelta della migliore levigatrice orbitale, per le vostre necessità.

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