Ognuno di noi, fin da bambino, sceglie di preferire e anche di praticare uno sport piuttosto di un altro: chi opta per il calcio, chi per il nuoto, chi per la pallavolo, per il rugby, per la danza e chi più ne ha più ne metta.
Ci sono però anche altri sport che potremmo definire “minori” che però stanno riscuotendo grande successo tra i giovani, adolescenti e non, e fra questi vi rientra certamente il pattinaggio con i pattini a rotelle.
Sebbene non sia stato ancora considerato uno sport olimpico in quanto ritenuto (per ora!) poco internazionale, viene ritenuto un parente stretto del pattinaggio sul ghiaccio, sebbene porti con sé numerose differenze.
Il pattinaggio sul ghiaccio nacque come una sorta di necessità in quei Paesi che erano, per la maggior parte dell’anno, interessati da un clima polare e serviva inizialmente come mezzo di trasporto per facilitare tutti gli spostamenti sulle superfici ghiacciate, invece il pattinaggio a rotelle è nato puramente come svago e divertimento, in una sorta di “imitazione” di quello sul ghiaccio.
Ma quando nacque il pattinaggio a rotelle?
Non esiste il nome esatto dell’inventore dei primi pattini a rotelle, ma secondo alcune fonti storiche l’idea appartiene ad uno sconosciuto londinese che, in occasione di un’esibizione ginnica, portò in scena nel lontano 1743 un’invenzione davvero unica ed originale: applicò a delle comuni scarpe da passeggio quattro piccole ruote di metallo.
La prima apparizione ufficialmente documentata dei pattini a rotelle risale al 1760 ad opera del britannico John Joseph Merlin il quale progettò un modelli di pattini a rotelle in linea (progenitore dei moderni rollerblade) ma il primo brevetto realmente ufficiale è però di nazionalità francese, ad opera di Monsieur Petitbled nel lontanissimo 1818.
I primissimi modelli progettati erano piuttosto difficoltosi da utilizzare in quanto permettevano solamente movimenti a curve ampie e piuttosto incerte ed erano meno eleganti, proprio come movimenti e come estetica, dei pattini con le lame che si usavano sul ghiaccio.
Nel corso dei secoli, però diversi personaggi cercarono di migliorare la resa estetica e progettuale dei pattini a rotelle: una data da ricordare è, certamente, il 1863 dove a New York venne inventato il modello di pattini a rotelle a quattro ruote con il quale il pattinatore riusciva benissimo a cambiare direzione spostando il proprio peso su un piede oppure sull’altro. Tutto ciò rese il pattinaggio a rotelle molto più semplice, fluido ed agile e contribuì a far crescere l’interessere ed il successo verso questa nuova e futura disciplina sportiva.
Non furono solo queste le invenzioni più importanti, ma anche va ricordato l’anno 1876, a Birmingham, che vide la progettazione e la successiva creazione di pattini con ruote perfettamente indipendenti dall’asse e il 1884 quando furono inventati i cuscinetti a sfera all’interno delle rotelle per diminuire notevolmente l’attrito sulla superficie d’appoggio e contribuendo a raggiungere grandi velocità.
Da quel momento, i pattini a rotelle hanno conosciuto una crescita esponenziale ed un utilizzo notevole da parte del pubblico: si può dire che la passione per i pattini a rotelle è nata negli Stati Uniti per poi diffondersi gradualmente anche in Europa.
Dopo avervi illustrato ampiamente la storia e lo sviluppo nel corso dei secoli dei pattini a rotelle, vediamo ora quali caratteristiche tenere in considerazione qualora si volesse acquistare un modello di pattini a rotelle.
Come primo step, occorre capire quanto budget abbiamo a nostra disposizione e quindi quanto vogliamo spendere per l’acquisto, in quanto i pattini a rotelli sono disponibili in tantissimi modelli e hanno diverse fasce di prezzo (che variano a seconda del tipo di utilizzo che se ne va, dell’esperienza, ecc.).
Per chi è alle prime armi con i pattini a rotelle, è meglio optare per un paio di pattini di buona qualità, piuttosto che scegliere eventualmente un modello troppo economico ma che potrebbe essere sinonimo di qualità piuttosto scadente.
Quando si sceglie di provare qualche modello di pattini è bene tenere a mente che i pattini vanno sempre provati indossando calze leggere (meglio se di cotone traspirante) perché si tratta del “capo di abbigliamento” che si utilizza quando si pratica questo sport; inoltre la scarpa deve essere comoda e deve calzare perfettamente.
Un altro aspetto importante da considerare è di valutare bene la forma del vostro piede in quanto ognuno di noi, ovviamente, presenta una forma del piede diversa: c’è chi presenta una pianta del piede larga o chi, invece, una più stretta ed affusolata ed è importante ricordare che le misure dei pattini a rotelle variano anche di due misure dato che lo scarponcino è un po’ più stretto in punta rispetto ad una scarpa normale.
Se, ad esempio, acquistate un modello di pattini a rotelle troppo stretto potreste avvertire dolore e non riuscireste a pattinare bene, oppure un modello di pattini a rotelle troppo abbondante come numero non arriva a sostenere la caviglia e quindi potrebbe essere molto pericoloso per chi lo utilizza.
Esistono tantissimi modelli di pattini a rotelle da uomo, donna e bambino: i modelli per gli adulti si presentano esteticamente molto stilosi, con scarponcini affusolati e disponibili in vari colori in vera pelle, con una calzata precisa, imbottiti all’interno con ruote robuste ed in gomma antiscivolo.
Per quanto riguarda i modelli di pattini a rotelle per bambini, sono esteticamente molto colorati con tinte fluo e sgargianti, regolabili dal numero 32 al 36 (e anche di più), dotati di fissaggio di sicurezza e con imbottiture interne.
Vediamo, ora, insieme, quali sono i modelli di pattini a rotelle da uomo, donna e bambino in vendita su Amazon ed acquistabili con un semplice click e la carta di credito, stando comodamente seduti a casa vostra.
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